La riforma della costituzione che sarà oggetto di referendum il 4 Dicembre prossimo è anche e soprattutto una riforma del senato. Dopo quasi un secolo di bicameralismo perfetto infatti, la Repubblica potrebbe virare verso un bicameralismo attenuato o comunque parziale.
Senza entrare nel merito della bontà di questa possibile novità ho quindi voluto fare un video per spiegare brevemente in cosa consiste la riforma del senato: quale sarà, in sostanza, il nuovo volto della camera alta?
Difficile dirlo in assenza del regolamento che dovrebbe disciplinare il possibile nuovo organo; tuttavia merita di essere tracciata e conosciuta (soprattutto in vista del referendum del 4 Dicembre) almeno in linea generale, la fisionomia di questo ramo del parlamento e soprattutto il ruolo che rivestirà nel nuovo procedimento legislativo (ammesso e non concesso che la riforma vi sarà).
Prima di passare al video ecco qualche dato utile per giuristi e non:
a. cliccando qui potete trovare il testo comparativo ufficiale della vecchia costituzione con a lato la proposta di modifica;
b. cliccando su pag. 1 e su pag. 2, potrete invece scaricare gli schemi delle due pagine di lavagna che seguo nel video per la trattazione dell’argomento;
c. se non ve ne siete ancora preoccupati, infine, questo è il testo del quesito referendario a cui Domenica 4 Dicembre dovremo dire Si o No:
“Approvate voi il testo della legge costituzionale concernente ‘disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione’ approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?“
Direi che è tutto: buona visione!